Farnesina: Cutillo (Sndmae), 'più risorse e organici per rilancio diplomazia'
ADN Kronos
20 dicembre 2022
Più risorse e organici per il rilancio della diplomazia, perché, come
ha dimostrato la guerra in Ucraina, c'è sempre più bisogno di un'azione
"continua e attenta" per evitare che le tensioni sfocino in conflitti
armati. Alla vigilia della conferenza degli ambasciatori e delle
ambasciatrici italiani nel mondo e all'indomani del primo incontro avuto
con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il presidente del Sndmae
Alberto Cutillo elenca priorità e criticità per il personale del
ministero e "tiene le dita incrociate" sulla prossima manovra di
bilancio, che dovrebbe 'salvare' alcune risorse. Risorse che dovrebbero
essere utili ad avviare quel piano straordinario di rilancio che il
Sndame ha presentato a luglio, con l'obiettivo di qui a cinque anni di
arrivare ad un aumento del 30% di risorse e personale. "Insieme alle altre sigle avevamo chiesto un incontro al ministro
dopo la sua nomina - dice il segretario del sindacato maggiormente
rappresentativo della carriera, parlando con l'Adnkronos - Incontro
avvenuto ieri, con Tajani che aveva la volontà di comunicarci quelle che
potrebbero essere buone notizie per la Farnesina". In sostanza,
nonostante le difficoltà di bilancio di questi mesi e la nuova spending
review, non ci dovrebbero essere ulteriori tagli, ma "uno spostamento di
risorse da un capitolo all'altro", spiega Cutillo. "Se l'obiettivo della Difesa è di arrivare al 2% del Pil, noi ci
accontenteremmo di arrivare allo 0,2% dallo 0,14% attuale - sottolinea
il presidente del Sndmae - Ovviamente non tutto in una volta, ma con un
piano graduale, a tappe. Tenuto conto delle circostanze economiche non
favorevoli, l'amministrazione era stata abbastanza cauta sulle
previsioni di bilancio", ma adesso c'è la possibilità di un aumento
"significativo" degli organici non diplomatici, dopo un blocco del
turnover durato quasi un ventennio. Blocco che per i diplomatici non c'è
stato, anche se "è necessario aumentare anche il loro numero, che resta
intorno a mille, se vogliamo aprire nuove ambasciate e rafforzare
quelle più piccole". Cutillo insiste poi su altri tre temi chiave per il sostegno
all'azione diplomatica: la sicurezza del personale all'estero e in molte
sedi, "dove i nostri colleghi corrono dei rischi obiettivi che maggiori
investimenti potrebbero mitigare". La formazione, "perché il nostro è
un lavoro soggetto a un continuo cambiamento, non esiste il diplomatico
onnisciente: serve, come fanno le diplomazie dei Paesi che prendiamo a
modello, una formazione continua e anche una formazione mirata prima
dell'assegnazione in una sede estera, in parte già prevista dalla legge,
ma che, in presenza di problemi di organico, non sempre si riesce a
fare", lamenta il presidente del Sndmae. Infine, chiosa, la trasparenza, che "non è sempre pronunciata come
vorremmo: alcune nomine e promozioni non sempre ci sembrano così
logiche. Nel rispetto delle scelte dell'amministrazione e del ministro,
crediamo ci possano essere procedure più trasparenti per far bilanciare
le giuste prerogative con le sane ambizioni di tutti noi" Farnesina: Cutillo (Sndmae), 'più risorse e organici per rilancio diplomazia' Lancio ADN Kronos 20 dicembre 2022, h. 17.13 (Nap/Adnkronos)
ieri l'incontro dei sindacati con il ministro Tajani