DDL DI RIFORMA DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
23 gennaio 2014
COMUNICATO STAMPA DEL SNDMAE SUL DDL DI RIFORMA DELLA COOPERAZIONE ALLO
SVILUPPO 24 gennaio
2014 Nell’imminenza della prevista presentazione del DdL di
riforma della Cooperazione allo sviluppo, imperniato sulla creazione di
un’Agenzia, il SNDMAE, il sindacato più rappresentativo della Carriera
diplomatica, esprime la più viva preoccupazione circa gli effetti che tale
riforma potrà produrre. Effetti che andranno ad incidere sia sui costi di gestione –
previsti essere più elevati di quelli attuali e in controtendenza con i dettami
della “spending review” in corso – sia sulla possibile riduzione della qualità
dei progetti, non recependo tra l’altro il DdL di riforma i principi
dell’OCSE-DAC e Busan in tema di efficienza dell’aiuto. Il SNDMAE ritiene che si tratti di un provvedimento
frettolosamente “calato dall’alto”; l’Italia potrebbe trovarsi quindi con una
“agenzia” ulteriore e con ulteriori difficoltà di coordinamento e di
intervento, con un incremento dei costi netti ed un deterioramento della
qualità della spesa e dei progetti. L'esatto contrario di quello che la
situazione attuale dovrebbe imporre. Il
Consiglio Sindacale