Volantino SNDMAE sulla spending review al MAE
22 maggio 2012
Cari “Padroni di Casa”,
un sentito ringraziamento per il lauto pasto. Mentre alcune sigle sindacali
discettano su chi abbia diritto al titolo di Commensale, pende sul MAE la spada
di Damocle di ulteriori tagli lineari. Quando i tagli arriveranno, vadano
pure a raccontare che hanno stampato magnifici adesivi e se la sono presa con i
soliti diplomatici. Ma i loro iscritti credono davvero che queste iniziative
servano a difendere i loro diritti? Non è con le guerre intestine che si
difende il bilancio del MAE, ma con proposte concrete su dove risparmiare. Concentriamoci
su queste e smettiamola di demonizzarci a vicenda! Spieghiamo
insieme – Diplomatici, Dirigenti, Aree Funzionali, Personale
a Contratto, Esperti- a chi vorrebbe ulteriormente tagliare, che il nostro
bilancio è ormai al lumicino, che investire sulla nostra rete all’estero
significa puntare sulla ripresa dell’economia italiana. ·
Proponiamo il taglio immediato dei fondi stanziati per l’Esposizione
Internazionale di Yeousu e per la Fiera Orticola di Venlo (6,5 milioni) ·
Proponiamo l’introduzione di percezioni consolari sulle pratiche di
cittadinanza e l’adeguamento di quelle sui visti (fino a 30 milioni) · Proponiamo il recupero dei soldi stanziati per le elezioni dei Comites e
CGIE (6,7 milioni) · Proponiamo un ridimensionamento degli 80 milioni stanziati per mandare
all’estero personale della scuola. Proponiamo,
insomma, un approccio costruttivo e non divisivo alla Spending Review. Parliamone
insieme, magari a mensa:il nemico vero non mangia certo qui!